Cucina

Ricette romagnole: i cassoni fritti

Ultime News - Martedì 21/08/2018, ore 10:05 - Provincia di Rimini
Cassoni fritti

I cassoni fritti sono un grande classico della cucina romagnola.  Le nostre nonne li preparavano regolarmente durante tutto l’anno e spesso anche d’estate. Erano ideali da mangiare all’aria aperta in compagnia bevendo un buon bicchiere di vino bianco.

C’è chi li gusta come antipasto e chi come contorno. In ogni caso  sono un’autentica delizia.

Per iniziare bisogna fare lessare un chilo di erbette di campagna miste. Intanto si prepara una sfoglia come per preparare le tagliatelle utilizzando 3 uova di qualità, 300 grammi di farina ed un pizzico di sale.  Bisogna poi strizzare bene le erbette e, se lo si desidera, saltarle in padella con un po’ d’olio.

Stesa la sfoglia con il mattarello in legno, bisogna fare dei mucchietti di erbette, coprirli con la sfoglia  e ritagliare poi delle mezzelune avendo cura di chiudere bene i cassoni con una forchetta o ancor meglio con la ruota dentata che si utilizza normalmente per i ravioli. Volendo si possono fare anche con ripieno di pomodoro e mozzarella o perfino con la Nutella.

I cassoncini vanno poi fritti.  Per friggerli, la ricetta originaria consiglia lo strutto bollente ma sono ottimi anche fritti in olio di arachidi.

Vanno poi asciugati accuratamente con carta da cucina e mangiati caldi.

@MariannaGiannoni