Cucina

Le erbe della Valconca e della Valmarecchia

Ultime News - Giovedì 03/05/2018, ore 15:25 - Rimini
erbe

Una tradizione, un hobby, una passione…  In Romagna ci sono ancora tante persone che raccolgono le erbe spontanee: dagli “scarpegn” agli asparagi selvatici. Quali sono le più erbe diffuse nelle campagne della Valconca e Valmarecchia?

Quali sono le più erbe diffuse nelle campagne della Valconca e Valmarecchia?

Le nostre nonne sono sempre andate a raccogliere il crespigno, più noto come scarpegn. È formato da una rosetta di foglie molli di colore cinereo. Le foglie si utilizzano crude in insalata o cotte come verdure. Molto diffusi e ottimi a tavola gli asparagi selvatici, un arbusto d'altezza variabile dai 40 ai 60 cm ed oltre. È presente nei terreni incolti, nelle siepi e negli ambienti del sottobosco. E' una delle piante più apprezzate e raccolte dagli appassionati.

Altra pianta molto ricercata è la lattuga selvatica, diffusa ovunque, soprattutto nei terreni secchi, a bordo di strade e ferrovie. Si consumano di solito le foglie fresche in insalata oppure cotte per zuppe, minestre e risotti .

Da non dimenticare la borragine, con foglie ovali con margine irregolarmente dentato ricoperte di peluria. Ha fiori stellati di colore azzurro – violetto ed è facile trovarla dalla primavera in poi. Le foglie fresche sono ottime in frittate o lessate per contorni come gli spinaci.

C’è poi la cicoria o radicchio selvatico, ha foglie disposte in rosetta, ruvide, di grandezza decrescente verso la sommità del fusto. Si mangiano le foglie fresche in insalata oppure bollite condite con olio e limone o in minestre.

Suggeriteci le vostre erbe preferite a redazione@rimini.com

@MariannaGiannoni