Lasagne, passatelli, tagliatelle ed anche strozzapreti.
Tra le classiche ricette della tradizione riminese ci sono gli strozzapreti. È un piatto povero, forse il più economico in assoluto ed è per questo che era molto diffuso nelle campagne romagnole nei primi decenni del 1900. Se le lasagne si mangiavano solo nei giorni di festa, gli strozzapreti si cucinavano più spesso. Gli ingredienti sono semplicemente acqua, farina e sale.
Per 4 persone serve circa mezzo chilo di farina, un bicchiere d’acqua ed una presa di sale. Alcune “azdore” aggiungono anche un albume ma di solito gli strozzapreti non prevedo l’utilizzo delle uova. Si setaccia la farina, s’impasta bene e si stende la sfoglia con il mattarello, lasciandola piuttosto spessa. A questo punto si tagliano delle striscioline lunghe circa 5 centimetri e si arrotolano con le mani. Vanno poi cotti in abbondante acqua salta e scolati. Si possono condire come uno preferisce, anche in modo molto semplice con panna o salsa di pomodoro oppure con ragù di carne, sugo con vongole e ceci, radicchio, sugo con la salsiccia ed in tanti altri modi diversi.
@MariannaGiannoni
