“A dì 29 de novembre [1459] el signore conte se abocò co lo signore Gismondo […] se fecero feste assai tra Mondaino et Monte le Vecchie in uno pogetto del tereno de Mondaino”
Se il pubblico è il serbatoio di energia per gli artisti, il calore con cui sono stati accolti ieri sera, alla prima serata del Palio del Daino, deve aver certamente caricato positivamente tutti coloro il quali sono coinvolti a rendere magiche le notti di questo agosto mondainese.
Una piazza Maggiore gremita ha fatto da cornice al debutto dello spettacolo L’Aquila et l’Aliphante, pensato, scritto e realizzato appositamente per l’edizione 2006 del Palio del Daino.
La rappresentazione ripercorre le vicende della disputa dei Malatesta e dei Montefeltro per la conquista del territorio di Mondaino, ma raccontate dal punto di vista del “popolo minuto”.
Una prospettiva originale, quella esplorata da Fabio Forlani – autore dello spettacolo – come originale è l’allestimento curato da Samuele Vitri e Fabio Forlani – registi – che coniuga la danza e il teatro con elementi di acrobatica sui trampoli e aerea. Originali anche le musiche appositamente composte da Paola Baldarelli e Emanuele Borinato, e le coreografie pensate da Sabina Moni.
Gli abitanti di Mondaino, rappresentati sulla cena da Ermes Donati, Mauro Paccapelo, Silvia Polselli, Roberto Scapini, della Compagnia teatrale Li Zanzeri, vengono prima irretiti dai modi gentili della Signoria dell’Aquila (Montefeltro) – interpretata da Nicola Benvenuti, Valentina Giovannini, Sabina Moni, Camilla Spini della Scuola di danza L’Elfo Ballerino di Umbertine – che si rivela però spietata.
La storia sembra prendere una piega diversa quando in soccorso di Mondaino arriva la Signoria dell’Aliphante (Malatesta) - Milena Balducci, Massimo Pievaticci, Fiorella Oriani, Samuele Vitri della Compagnia C’è Chi C’ha Teatro – che però dopo aver scacciato i rivali riduce alla medesima sudditanza la popolazione.
Succede poi qualcosa, che forse non è ancora storia scritta ma potrebbe diventarlo…. che rende il finale inaspettato.
Le repliche dello spettacolo proseguiranno ogni sera, fino a domenica 20 agosto, alle ore 23.00 su piazza Maggiore.
Sempre su piazza Maggiore, domani sabato 19 agosto, sarà proclamato il Campione della “balestra manesca del castello”. da ieri sera infatti è in atto un vero e proprio torneo tra i balestrieri della Compagnia di San Michele di Mondaino, per invidiare il migliore fra loro.
La disfida, all’ultimo centro, si concluderà domani sera, con la tornata di tiri decisiva fra i tre migliori balestrieri scaturiti dalle fasi eliminatorie.
