Tre delibere dedicate ai servizi dell’infanzia sono state approvate dalla Giunta comunale nella seduta di giovedì scorso, l’ultima del 2011.
La Giunta ha deciso di attivare anche per il prossimo anno scolastico 2012 – 2013 il voucher conciliativi a favore delle famiglie che iscriveranno i propri figli ai nidi gestiti da soggetti privati.
Sono 149 i posti – bambino che potranno godere di 1.637 voucher mensili per un importo complessivo di 559.902 euro di cui 142.652 a carico del Comune di Rimini e di 418.250 a carico della regione Emilia – Romagna e del Fondo sociale europeo.
Il valore di ogni singolo assegno sarà calcolato tenendo conto che la quota del contributo non potrà superare i 250 euro e il 50% della retta praticata dal nido scelto e non essere inferiore alla tariffa che si pagherebbe nei nidi comunali, aumentata di 10 euro.
L’assegnazione dei voucher avverrà secondo le graduatorie formate sulla base dei punteggi attribuiti per l’accesso ai nidi comunali che verranno rese note al momento della pubblicizzazione del bando di iscrizione.
Sempre in tema di nidi per l’infanzia, oltre agli assegni conciliativi la Giunta ha approvato di prorogare la convenzione con l’Ipab “Maria Ceccarini” di Riccione, in essere dal 2009 in seguito all’accordo coi comuni di Riccione, Coriano e Misano, per l’utilizzo di posti bambino presso il polo educativo che trovandosi in una zona di confine facilmente raggiungibile, costituisce un’ottima opportunità per le famiglie.
Con l’approvazione della Giunta, la convenzione in scadenza è quindi stata estesa fino al termine dell’anno scolastico assicurando ai bambini attualmente frequentanti il nido il completamento del ciclo educativo, con una spesa prevista di 55.000 euro.
La Giunta ha infine approvato la convenzione tra il Comune di Rimini e quello di Coriano per permettere, attraverso un contributo di 3.400 euro, la partecipazione dei ragazzi riminesi della scuola d’infanzia e della scuola primaria a “Pinocchio ai laboratori”, un’iniziativa promossa dal Comune di Coriano dal 1990 per garantire attraverso le attività del progetto legate al territorio spazi di crescita e d’incontro per i bambini e le proprie famiglie.
