Economia
L'arresto di Coppola lancia ombre sull'immagine del mito

Ravaioli preoccupato per il Grand Hotel

Ultime News - Giovedì 01/03/2007, ore 15:11 - Rimini
Grand Hotel Rimini

A seguito dell'arresto dell'immobiliarista romano, neoproprietario del Grand Hotel di Rimini, il sindaco Alberto Ravaioli ha rilasciato una dichiarazione nella quale mostra tutta la propria preoccupazione per il la notizia della vicenda giudiziaria e sugli effetti negativi che potrebbero riversarsi sul mito riminese.

“La notizia dell’arresto di Danilo Coppola crea più di una preoccupazione nella comunità locale, visto che lo stesso è a capo del gruppo imprenditoriale italiano che di recente ha acquisito il Grand Hotel di Rimini.

Allorché fu ufficializzato l’acquisto dell’albergo, dichiarai pubblicamente che la nuova proprietà avrebbe dovuto tenere conto della storia e del ruolo fondamentale che il Grand Hotel riveste per Rimini. Avevo aggiunto che avrei attivato un confronto con la nuova proprietà per essere messo a parte dei progetti e delle iniziative in grado di consolidare la magia di un simbolo davvero patrimonio della collettività riminese. Devo dire che, nonostante le numerose sollecitazioni, in questi mesi non ho mai avuto risposte in tal senso.

Le notizie odierne dei guai giudiziari che hanno investito Danilo Coppola hanno dunque una ovvia ricaduta sul Grand Hotel il quale- è l’auspicio che come Sindaco di Rimini mi sento di fare- ha assoluta necessità di non cadere in labirinti che rischierebbero di comprometterne il futuro e dunque la valenza per l’intera città.”