L'istituto di ricerca indipendente Osservatorio Finanziario ha condotto un'indagine sui conti correnti offerti dalle banche italiane, comparando le voci di spesa più significative per le famiglie italiane.
Eticredito, la banca etica di Rimini, si fa largo tra i big della finanza proponendo un conto corrente che si pone ai primi posti della classifica senza perdere di vista la responsabilità sociale.
Qual è la banca che offre il conto corrente più conveniente? Osservatorio finanziario, un istituto di ricerca indipendente, ha condotto un’indagine a campione tra 50 banche che operano in Italia, stilando la classifica dei conti correnti più convenienti.
Eticredito, la banca etica della Provincia di Rimini, si fa largo tra i big del sistema bancario proponendo un conto corrente che si pone nei primi posti della classifica senza perdere di vista la responsabilità sociale.
Il conto corrente a fronte di un canone di 3 euro mensili (con internet banking gratis e operazioni gratuite illimitate) riconosce un tasso creditore dello 0,25% (il tasso è ancorato al TUR – 1,75 con un tetto minimo dello 0,25), contro una media nazionale dello 0,14.
La banca ha poi predisposto un conto ad hoc per i giovani da 18 a 30 anni (stesse caratteristiche e servizi del conto ordinario ma canone azzerato e bancomat gratuito) e un conto corrente deposito, senza spese e con un tasso creditore dello 0,70%.
Eticredito è al secondo posto della classifica anche per quanto riguarda i tassi sui prestiti (pari 4,73%) e sullo scoperto di conto corrente pari al 6%, ben al di sotto della media nazionale del 9,83%.
Inoltre, la banca non ha mai applicato la commissione massimo scoperto né commissioni di messa a disposizione fondi, recentemente oggetto di indagine da parte dell’antitrust.
Si può certo dire che quello di Eticredito è un caso concreto in cui, convenienza economia e alto valore sociale vanno a braccetto. Oltre al vantaggio economico, infatti, in Eticredito i risparmi del cliente verranno utilizzati esclusivamente per progetti di sviluppo sostenibile del territorio quali il sostegno del Terzo Settore (associazioni, Onlus, cooperative sociali), delle organizzazione impegnate nella salvaguardia ambientale (finanziamento delle energie rinnovabili) e in attività di microcredito.
Fonte: www.osservatoriofinanziario.it/of/contiaconfronto/
