Roberto Tamburini è il vice-campione del mondo della Stock 1000. Il riminese, in sella ad una BMW privata, ieri a Magny Cours doveva assolutamente vincere per sperare di aggiudicarsi il titolo alla sua prima stagione in questo campionato ma si è classificato quinto. Anche se avesse conquistato il successo non avevebbe vinto il campionato poichè il cesenate Lorenzo Savadori si è classificato 8°.
“La gara di Magny Cours è stata condizionata dalle qualifiche sul bagnato – spiega Tamburini – sono partito bene poi, raggiunto il gruppo dei più veloci, c'è stata un po' di bagarre, dei piloti davanti a me si sono toccati, ed io ho perso contatto dai primi. Ho cercato poi di recuperare ma ormai mancavano pochi giri e mi sono dovuto accontentare del quinto posto. Il bilancio del campionato è comunque positivo. Il mio obbiettivo era essere protagonista ed ho lottato per il titolo fino all'ultima gara. Tra l'altro io gareggiavo per un team privato mentre tutti i miei avversari per squadre ufficiali. Mi dispiace solo per la caduta di Assen, senza quello zero il campionato sarebbe potuto essere più interessante ma sono cose che succedono. Ringrazio in team MotoXRacing ed ora mi concentro sull'ultimo appuntamento del Campionato Italiano Superbike, in programma il prossimo week-end. Anche nel C.I.V. lotterò per il successo fino alla fine”.
Foto: Giovanni Pelliccioni
