Spettacoli e cultura

Ultimo appuntamento della rassegna "Le domeniche al Museo Gualtieri"

Ultime News - Venerdì 26/10/2012, ore 19:56 - Talamello

Ultimo appuntamento con le domeniche autunnali al Museo Gualtieri di Talamello: domenica 28 ottobre infatti si concluderà la rassegna ambientata nelle suggestive sale del museo de “Lo splendore del reale” dedicata quest'anno al Tempo.
Alle ore 16.30 la performance performance a due voci sul tema “rappresentare il tempo: riflessioni tra musica ed arte”. La prof. Bruna Gabriella Torrini
e il prof. Achille Galassi presenteranno immagini e musiche legate alla rappresentazione del tempo.
Il connubio fra arte e musica nasce dalla consapevolezza dei due professori che esistono legami sorprendenti fra la pittura e la musica e su queste affinità è stato costruito un percorso proposto sotto forma di spettacolo.  
La rappresentazione del tempo nell’arte e nella musica mette a confronto due discipline profondamente diverse: la pittura , per definizione slegata dal tempo, attraverso artifici ed espedienti iconografici, riesce a superare i limiti della propria condizione; la musica, indissolubilmente legata alla dimensione del tempo per definizione, propone singolari rappresentazioni di tempo e spazio. Nel corso della conversazione verranno proposte opere di artisti di varie epoche e musiche, eseguite dal vivo, ispirate alla rappresentazione del tempo.
 
Bruna Gabriella Torrini, laureata in Lettere Moderne a pieni voti presso l’ Università di Bologna, con tesi in Storia dell’ Arte Bizantina, si è occupata in particolare dello studio delle icone cretesi-veneziane. E’ docente di Storia dell’arte presso il Liceo Artistico “A. Serpieri” di Rimini.
 
Achille Galassi, diplomato in viola e in violino, ha collaborato, anche in qualità di prima viola, con l’ Orchestra Sinfonica “Toscanini” di Parma, l’Orchestra da Camera della Romagna “Corelli”, l’Orchestra “gli Archi Italiani”, L’Orchestra Sinfonica “Scarlatti” di Napoli, la Camerata del Titano. E’ titolare della cattedra di viola presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara, con l’incarico di vice-direttore.
 
I rapporti trasversali fra le varie discipline artistiche non sono facilitati in un’ epoca come la nostra , caratterizzata dalla specializzazione del sapere in aree sempre più delimitate. L’ umanista rinascimentale non conosceva queste limitazioni : il pittore era spesso musicista e l’ architetto teorico della musica. Unendo le nostre competenze cerchiamo , almeno in parte, di ritrovare questa unità perduta delle arti. Dal 1989 abbiamo avviato una laboriosa ricerca sugli strumenti musicali nei quadri antichi : seguendo i Seminari di Iconografia Musicale di Urbino, visitando i principali musei e raccolte di strumenti musicali in Europa. La ricerca si è poi estesa ai rapporti fra la musica e la pittura nelle varie epoche. Come relatori abbiamo partecipato a cicli di conferenze nelle città di : Carpi, Faenza, Ferrara, Foggia, Rimini , Feldkirch”.