Ambiente
51 Pale eoliche al largo

Svolta green per Rimini

Ultime News - Mercoledì 20/04/2022, ore 14:45 - Rimini
Energia eolica

Gli obiettivi nazionali ed europei di annullare le emissioni di CO2 entro il 2050, ma soprattutto l'attualità della crisi energetica richiedono obbligatoriamente un approfondimento dei temi di sostenibilità energetica. 

La società Energia WIND 2000, la società che ha proposto al ministero delle infrastrutture il progetto della centrale eolica offshore al largo della costa riminese ha incontrato l’Amministrazione Comunale di Rimini per presentare le modifiche apportate alla precedente versione del progetto a partire dall’aumento della distanza degli impianti dalla costa, anche alla luce delle molteplici sollecitazioni arrivate dal territorio: si tratterebbe di 51 pale disposte su tre archi, che si ipotizza possano essere collocate tra le 9,5 e le 18 miglia, contro le 6 miglia del precedente progetto presentato. 

Oltre ad illustrare le modifiche al progetto proposto, la società ha presentato anche le ipotesi di ricadute sul territorio, le azioni di compensazioni ambientale, di valorizzazione e di possibile implementazione tecnologica. 

L'assessora Montini da notizia che considerando l’orientamento da parte del Governo alla liberalizzazione per l’installazione dei pannelli solari, termici o fotovoltaici, sugli edifici, in previsione della semplificazione legislativa che prevederà la definizione per legge di aree e immobili (come i siti industriali dismessi, le aree agricole abbandonate o non produttive da più di 5 anni) su cui di default sarà possibile installare impianti per produrre energia da fonti rinnovabili, mentre sarà necessaria l’autorizzazione, seppur con procedure semplificate, per gli edifici considerati beni culturali.

Una linea, quella tracciata dal Governo, che è speculare a quanto il Comune di Rimini sta già prevedendo attraverso i suoi strumenti urbanistici. L’Amministrazione infatti sta lavorando per introdurre, nell’ambito delle osservazioni al Rue che sarà in approvazione nei prossimi mesi, la possibilità di offrire maggiore flessibilità per l’installazione del fotovoltaico in centro storico.