Italia in Miniatura torna ad essere il set di Raffaella Carrà con remix del celebre Tuca Tuca.
In una serie di gag e balletti, Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo si aggirano nei luoghi e nelle inquadrature che lanciarono il parco in tutta Italia grazie a un altro brano mitico: “Tanti Auguri”, sigla della trasmissione “Ma che sera”. La Carrà lo girò nella notte di un gelido inverno nel 1978, dando al parco riminese, nato da poco, un posto indelebile nell’immaginario collettivo.
"Raffaella Carrà fa parte dell’identità di Italia in Miniatura: per me è stato un piacere e un onore ospitare un omaggio così pieno di amore e di rispetto come quello di Carmen Russo e di Enzo Paolo Turchi – dice Patrizia Leardini, General Manager dei Parchi CE in Romagna - Con il restyling effettuato il parco è stato riportato allo splendore che lo ha reso famoso con la sigla di Raffaella, per noi e per tutti un simbolo di professionalità e popolarità".
Le riprese sono cominciate col buio, sfruttando l’illuminazione notturna che rende Italia in Miniatura un luogo fiabesco e talmente bello che Maria, la figlia di Carmen ed Enzo Paolo, ha insistito per poter visitare il parco il giorno dopo!
Belli, simpatici e disponibili, concedendo autografi, selfie e sorrisi, i tre si sono divertiti a Venezia, sulla Vecchia Segheria, al Pappamondo, scatenandosi con i cannoni ad acqua di Castel Sismondo e fra gli oltre 300 capolavori in miniatura di città italiane ed europee, omaggiando la cura e la fedeltà e il valore generale del parco come modo insolito di conoscere l’Italia.
