Prosegue il completamento del Parco del Mare, il progetto che vede la trasformazione del waterfront riminese, da Torre Pedrera a Miramare: nel segno del verde, dell’ambiente, della salute e della bellezza, libero da auto e arricchito di nuovi spazi dedicati allo sport e alla salute, ai giochi per bambini, ispirati alle suggestioni delle filastrocche di Gianni Rodari.
Lungomare Tintori e Spadazzi, iniziati i lavori di completamento
Sono partiti in questi giorni per concludersi entro la fine di maggio i lavori di completamento dei primi due tratti del Parco del Mare, la testa e la coda del Lungomare sud, ovvero il tratto 1 – Lungomare Tintori e il tratto 8 – Lungomare Spadazzi. Lavori che prevedono il completamento delle pavimentazioni, degli arredi urbani e degli spazi a verde, intervenendo sulla fascia a monte, tra il lungomare e gli alberghi.
Nel ridisegno della passeggiata sarà prevista la realizazione di un percorso ciclabile separato e un percorso carrabile per il transito carrabile sud-nord, accessibile ai mezzi di soccorso e raccolta rifiuti e agli utenti autorizzati.
Per il tratto del lungomare Spadazzi, gli interventi prevedono l’integrazione della pavimentazione in legno (dal bagno 141 al 145) con circa 3mila metri quadrati, tra aiuole al confine con la spiaggia e le "sardine". Anche in questo caso sarà realizzata la pavimentazione in gres colorato e le sardine funzionali con pavimentazione in legno, oltre ad un percorso ciclabile separato e ad una nuova illuminazione.
Lungomare Murri, entro la primavera l’aggiudicazione dei lavori
Entra nel vivo il progetto che interessa i tratti 2 e 3 del Parco del Mare e cioè il lungomare Murri da piazzale Kennedy a piazza Marvelli (dallo stabilimento 29 al 40) e da piazza Marvelli a via Toby Dammit, in prossimità di piazzale Benedetto Croce (dal bagno 42 al 55). Oltre un chilometro di waterfront che in continuità con l’opera pubblica in corso nei primi due tratti, sarà trasformato grazie alla passeggiata in legno, pavimentazione in gres colorato, un percorso ciclabile a doppio senso, le ‘sardine’ funzionali con pavimentazione in legno e circa 8mila metri quadrati di aree verdi, distribuite al confine con la spiaggia, tra la passeggiata in legno e l’area pavimentata e al confine più a monte ‘lato alberghi’.
Nel tratto tra piazzale Kennedy e piazzale Marvelli è inoltre ipotizzata la realizzazione di un nuovo playground, uno spazio dedicato al basket che si integrerà l’offerta di strutture per lo sport che già vede il campo da paddle nell'area dell’Ex Waldorf.
Le palestre a cielo aperto: le prime 8 stazioni di salute aperte a tutti
Saranno 8 le isole dedicate al wellness e alla salute previste nei primi quattro tratti del Parco del Mare (tre nel tratto 1, 2 nel tratto 2, una nel tratto 3 e infine 2 nel tratto 8). Tre isole di attrezzature adatte alle esigenze di un'ampia fascia di utenza di sportivi, dal livello base al livello medio, lee altre sono “calisthenics”.
A regime si prevede che saranno a disposizione almeno 17 palestre a cielo aperto lungo i 16 chilometri di costa.
Le aree gioco ispirate alla letteratura per l’infanzia
L’immaginario creato dalla letteratura per l’infanzia come le filastrocche di Gianni Rodari sarà la suggestione che guiderà la realizzazione e la tematizzazione delle aree gioco dedicate ai bambini e ai ragazzi.
Una “foresta del mare”, che unisca l’elemento naturale alla poesia, e che sarà uno degli elementi caratterizzanti le sei aree ludiche dei tratti 1, 2, 3 e 8.
Sul lungomare Tintori sarà allestita una grande area verde di circa 1.880 mq. nel tratto 8 saranno due aree gioco, una vicina al mare di circa 30 metri quadrati e una più grande (100 mq) in via Oliveti. Nel progetto del tratto 2 e 3 sono previste altre tre aree giochi, distribuite lungo un chilometro.
L’estate 2021 servirà anche per testare nuovi servizi di mobilità complementari al trasporto pubblico e al Metromare, a partire dai servizi di sharing. Oltre ai monopattini, partirà la sperimentazione del servizio di noleggio degli scooter e di bici elettrici, saranno introdotti servizi a chiamata per collegare la zona mare con i parcheggi scambiatori e navette di collegamento con la stazione ferroviaria.