Sono oltre 56,5 tonnellate gli ingombranti avviati al riuso solo nel 2019 a Rimini. Grazie al progetto di riuso solidale, avviato nel 2014, ogni anno oltre il 70% dei materiali viene raccolto nell’ambito dell’iniziativa realizzata da Hera in collaborazione con Last Minute Market e 18 enti no profit partner del progetto, di cui uno riminese.
Sono più di 210.000, per la precisione 217.923, i beni ritirati, nell’arco del 2019, grazie a ‘Cambia il finale’. Il progetto si propone di alimentare un circuito virtuoso capace di dare un’opportunità di recupero a numerosi oggetti usati, ma ancora in buono stato. Il progetto, pensato inizialmente per dare nuova vita ai cosiddetti ‘ingombranti’ (arredi e grandi elettrodomestici), da tempo consente di avviare al riutilizzo anche oggetti di piccole dimensioni non più usati dai proprietari.
Attualmente attiva in 74 comuni emiliano-romagnoli, l’iniziativa, dal suo esordio ha permesso di dare nuova vita a oltre 3.100 tonnellate di materiali, recuperando mediamente il 70% degli oggetti raccolti ogni anno e sottraendolo allo smaltimento. Grazie alla collaborazione di 18 enti locali, uno dei quali opera a Rimini. Dati significativi, che corrispondono a un’intensa attività svolta dagli enti partner, i quali, nell’arco del 2019, hanno raccolto oltre 850 tonnellate di beni ancora riutilizzabili, avviandone al riuso più di 630 tonnellate. Tutto questo in un’ottica costante di sostenibilità ambientale, in linea con i principi di economia circolare e responsabilità sociale propri del Gruppo Hera.
Nella provincia di Rimini, ‘Cambia il finale’ ha permesso di raccogliere, solo nel 2019, oltre 62.800 tra mobili, elettrodomestici e altri oggetti, pari a oltre 90 tonnellate di materiale, di cui oltre 56 tonnellate avviate al riuso.
L’ente partner sul territorio riminese è la cooperativa sociale La Fraternità. Con questa iniziativa Hera intende promuovere l’attività di quegli enti no profit che, attraverso il recupero dei beni non più utilizzati dai cittadini, operano sul territorio, generando benefici sia per i propri membri, sia per tutta la comunità. ‘Cambia il finale’ contribuisce, infatti, a valorizzare e sostenere il personale svantaggiato che gli enti locali impiegano per lo svolgimento dell’attività, attraverso la stipula di accordi con i Comuni, le Aziende Sanitarie, l’Autorità Giudiziaria e i centri di ascolto/assistenza per l’inserimento sociale di persone in difficoltà. Attualmente, gli inserimenti lavorativi di soggetti svantaggiati nell’ambito del progetto sono circa 80 a livello regionale. ‘Cambia il finale’ ha anche il pregio di promuovere la partecipazione diretta o indiretta dei cittadini ad attività di volontariato. Inoltre, il progetto è in linea con le più recenti norme in materia ambientale, che mettono al primo posto il contenimento della produzione dei rifiuti e il loro riutilizzo, passando dal modello ‘produci, usa e getta’ a un nuovo sistema circolare, come quello del riciclo e del riuso, nel quale i rifiuti si convertono in risorse.
Come funziona ‘Cambia il finale’
Telefonando al Servizio Clienti Hera 800.999.500 (numero gratuito da rete fissa e mobile, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18) è possibile fissare un appuntamento per il ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti. Gli operatori del Servizio Clienti si assicurano di chiedere al cittadino informazioni relative allo stato dei beni ingombranti di cui vuole liberarsi. Se gli oggetti sono ancora in buone condizioni, il cliente riceve i riferimenti per contattare gli enti no profit del suo territorio che partecipano a ‘Cambia il finale’ e che sono disponibili a ritirarli per avviarli poi a riutilizzo.
Si ricorda che è possibile donare agli enti anche oggetti meno voluminosi, come indumenti, soprammobili, libri, giocattoli, elettrodomestici di piccole dimensioni ancora funzionanti.
Nel caso in cui il materiale da ritirare non sia più riutilizzabile, il Servizio Clienti di Hera fornisce indicazioni per la consegna alla stazione ecologica più vicina; oppure, nei comuni dove è attivo il servizio di ritiro gratuito a domicilio dei rifiuti ingombranti.
Il coinvolgimento e la collaborazione tra azienda, cittadini, clienti, organizzazioni e associazioni del territorio sono fondamentali per creare un valore condiviso. Tutti, intervenendo possono diventare protagonisti del cambiamento e contribuire al raggiungimento di obiettivi fondamentali in termini di sostenibilità, efficienza e inclusione sociale. Cambia il Finale, infatti, è solo uno dei numerosi esempi di progetti simili promossi da Hera e illustrati nel report della multiutility.
Ulteriori informazioni sull’iniziativa sono disponibili sul sito all’indirizzo: www.gruppohera.it/cambiailfinale