Nell’ambito del Festival A Passo d’Uomo 2 ma non 2 mette a fuoco l’intima relazione, lo scambio creativo tra la vita individuale e il suo ambiente là dove il corpo è vissuto come parte del più vasto universo naturale.
Un'unità, due ma non due: il continuum spazio-temporale della vita di ogni persona si intreccia alla realtà del mondo fenomenico in una incessante pulsione energetica tradotta in forme differenti – emozioni, desideri, visioni – che la danza interpreta e restituisce.
musica dal vivo Fabio Mina
installazione Franco Pozzi
voce recitante Giuseppe Prosperi
regia Claudio Gasparotto
A Passo d’Uomo è un piccolo festival pensato nei luoghi e per i luoghi,
fatto di percorsi a piedi e di spettacoli concepiti a partire dalle suggestioni del paesaggio:
un festival di camminate, teatro, danza, musica, video, fotografia, performance e installazioni
per attraversare e collegare i paesaggi della Valconca.