Tre giorni di eventi per la Giornata del Mare e della Cultura Marinara che si terrà a Rimini dall’11 al 13 aprile 2025. Un appuntamento sempre più atteso, organizzato dal Rimini Blue Lab in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Rimini e con il coinvolgimento dell’intera Comunità del Mare, con la finalità di sensibilizzare adulti e bambini sul valore del mare e sulla sua tutela.
Tra le attività proposte per le scuole: visite al faro, ai cantieri navali, al mercato ittico, e alle imbarcazioni storiche con le caratteristiche vele al terzo. Non mancheranno i laboratori di citizen science come “Plastica e mare”, attività di recupero dei rifiuti in mare in collaborazione con subacquei professionisti, e laboratori di biodiversità lungo il lungofiume degli Artisti. Ampio spazio anche alla narrativa e all’arte: il pomeriggio dell’11 aprile, presso il Rimini Blue Lab, sono in programma letture per bambini e l’esposizione di elaborati scolastici, mentre la sera, al Cinema Teatro Tiberio, andrà in scena lo spettacolo “Voci, suoni e immagini intorno al mare”, una lettura scenica bilingue ispirata all’albo illustrato One World – Un solo mondo di Michael Foreman, con la voce di Alessia Canducci, la musica di Federico Squassabia e le immagini curate da Antonio Vanzolini. Il momento clou: il ritorno al mare di una tartaruga marina.
Tra gli appuntamenti più emozionanti, il rilascio in mare di una tartaruga marina dotata di trasmettitore satellitare, previsto per l’11 aprile alle ore 11.30 sulla spiaggia libera di Piazzale Boscovich. Un gesto simbolico e scientifico, a cura della Fondazione Cetacea, che chiude idealmente il cerchio tra tutela ambientale e partecipazione civica.
Oltre agli appuntamenti per le scuole si terranno altri eventi aperti a tutta la cittadinanza come la visita guidata al mercato ittico all’alba (11 aprile), l’apertura straordinaria del faro di Rimini per tutti (dall’11 al 13 aprile), le letture animate per bambini (11 aprile pomeriggio) e lo spettacolo serale al Tiberio (ingresso libero fino a esaurimento posti).
Rimini conferma così il suo impegno per il mare non solo come elemento identitario ma come risorsa da vivere, conoscere e proteggere.