Motociclismo

Un giro in Vespa nel Montefeltro

Ultime News - Mercoledì 27/03/2019, ore 12:36 - Provincia di Rimini
vespa club santarcangelo

Ci siamo resi conto che il nostro territorio non offre solo buon cibo e panorami fantastici, ma anche scappatelle per amanti delle moto, soprattutto i Club Vespa che sono sempre in maggior crescita nella Riviera adriatica e soprattutto in Romagna.
Con noi Claudio, presidente del Vespa Club Santarcangelo.

Ciao Claudio, spiegaci cos’è per te la Vespa e come e da quando hai iniziato il tuo percorso con il Vespa Club Santarcangelo!
 
La Vespa per me è una passione che si interseca con l’amore”. Da piccolino ho ricevuto in regalo un modellino di Vespa PX che conservo ancora, poi da grande, ascoltando i racconti del mio zio Pietro che proprio in Vespa aveva raggiunto sia Istanbul, già nel 1973, che Praga nel 1989.
La mia prima Vespa, la versione in scala 1:1, del modellino è arrivata come auto-regalo del mio 20° compleanno. Da lì è stata una escalation di km e nuove conoscenze che nel 2006 hanno portato naturalmente alla nascita del Vespa Club Santarcangelo, per condividere ed espandere la passione per la Vespa sotto al Campanone che in Valmarecchia. A distanza di più di 10 anni il Vespa Club Santarcangelo è conosciuto ed apprezzato a livello nazionale ed internazionale.
 
Ebbene, sappiamo che tu hai girato il lungo e il largo per Rimini e per tutta la Riviera Adriatica e soprattutto nell’entroterra romagnolo, quali sono le mete che ti hanno affascinato di più?
 
Non per vantarmi ma ho girato in Vespa in lungo ed in largo anche per l’Europa ed anche il Nord Africa, ma comunque rimango molto legato alla nostra terra, quella “terra di mezzo”, che da Santarcangelo ti permette in pochi minuti di vedere il mare ed in altrettanti pochi di gustarti il panorama dall’alto delle nostre colline. Un Viaggio di quelli con la V maiuscola può essere anche “stressante“ mentre una bella passeggiata in Vespa di quelle che magari non stancano, anche se solo per pochi minuti, la rumba quotidiana l’ho sempre considerata un toccasana per stare bene.
Si può andare al mare, meglio se ad inizio o fine stagione, meno traffico e una marcia lenta accompagnato dalla sabbia e dalle onde al proprio fianco, mentre nell’entroterra si può andare a Verucchio, magari passando dalla campagna, lontano dalle strade statali o provinciali, gustandosi la bellezza della Tenuta Amalia (nei pressi del golf) e poi salire in paese lungo le belle curve della via “panoramica” per arrivare a parcheggiare nel piazzale della Rocca Malatestiana e godersi il panorama che a quasi 360° si mostra dall’Appennino fino al mare di Ravenna e poi fino a Gabicce. Si può raggiungere anche San Leo, attraversando una parte della Repubblica di San Marino, da Ventoso – Acquaviva a Chiesanuova, rientrare in “Italia” a Montemaggio ed iniziare, da Pietracuta, la salita verso la città riconosciuta dall’Unesco patrimonio storico dell’umanità.




Fantastico, è fantastico averti qui oggi! Ti possiamo definire davvero un veterano della guida alla Vespa, quindi cosa consiglieresti ad un Neofita della Vespa quando si mette in viaggio?

So che può essere un discorso da “anziano”, ma l’attenzione non è mai abbastanza. Soprattutto a quelli che sono in strada con te, e nei miei oltre 200.000 km in Vespa percorsi dal 2003 ad oggi di situazioni critiche ne ho trovate ed ho imparato anche leggerle per evitare che si proponessero.
Non deve mai mancare la curiosità e la voglia di fare chilometri, ma soprattutto un mezzo affidabile, o un amico / parente che sia disposto a venirti a recuperare in caso di panne.
 
Visto la tua vasta conoscenza, sai se ci sono punti nel Montefeltro dove poter trovare degli altri Vespa Club per poter mettersi in marcia insieme o incontrare degli amici?
 
Al momento i Vespa Club della provincia di Rimini, sono tutti nella pianura (Santarcangelo – Bellaria I.M. e Morciano di R.) ma è impossibile non trovare persone che hanno la passione della Vespa.
 
Regalaci una perla / un’avventura che ti è capitata nella nostra zona!
 
Ci sono talmente tante storie, sulla Vespa ogni piccolo giro è un racconto. Una delle più importanti è stata nella primavera del 2017, quando ho avuto ospite per una giornata su due ruote, uno dei più importanti giornalisti italiani del settore moto, Roberto Ungaro (già su Motociclismo, direttore di Riders, e tester moto di Raidue), con il quale, per un giro di avanscoperta relativo ad un suo servizio in televisione, mi ha chiesto consigli su percorsi nell’entroterra riminese ed il Montefeltro, e così via in sella! Io in Vespa e lui su una Ducati Scrambler nuovissima. Passeggiata in centro a Santarcangelo, poi su a Verucchio alla Rocca Malatestiana, Ventoso Acquaviva e Chiesanuova dentro alla RSM, poi Montemaggio, Secchiano e Novafeltria. Sosta pranzo con tagliatelle con i funghi prugnoli, il top del fungo in primavera. Nel pomeriggio Talamello e Perticara, con visita a “Sulfur” il museo della grande  miniera di zolfo, attiva fino al 1964, Sant’Agata Feltria ed infine sosta panoramica a Petrella Guidi, con una vista mozzafiato sulla Valmarecchia serena e al tramonto, nel piccolo castello in cui riposano le spoglie del Grande Federico Fellini e sua moglie Giulietta Masina. Rientro a Santarcangelo dopo circa 130 km, con lo stupore negli occhi.
 
Su sua idea è nato l'hashtag #invespaconclafo in cui mi cimento in piccoli tour locali alla scoperta o riscoperta di belle strade, buona cucina, storia e tanta voglia di Vespa.