Neve, pioggia, freddo... Con il clima di questi giorni si ha voglia di una buona minestra calda per risaldarsi. Le nostre nonne in inverno preparavano spesso i maltagliati con i fagioli, un piatto della tradizione culinaria romagnola. Prima di tutto bisogna fare la sfoglia, rigorosamente con il mattarello . Le “azdore romagnole” insegnano che bisogna usare un uovo intero ogni 100 grammi di farina. Per la sfoglia basta seguire la ricetta delle tagliatelle.
Preparata la sfoglia si tagliano delle striscioline da cui si ricavano dei piccoli rombi oppure dei triangoli. La forma è del tutto indifferente devono essere mal- tagliati.
Bisogna poi preparare un soffritto tradizionale con olio d’oliva, aglio, carota e sedano. Pronto il soffritto aggiungere l’acqua per il brodo, i fagioli, il sale, del rosmarino e portare il tutto ad ebollizione. Quando la minestra raggiunge la consistenza desiderata si versano i maltagliati che cuociono in pochi minuti. Prima di servire in tavola si può aggiungere un filo d’olio extravergine d’oliva dei frantoi riminesi e volendo anche del parmigiano reggiano grattugiato. I maltagliati con i fagioli sono un piatto unico completo, ricco di carboidrati e proteine.
@MariannaGiannoni
