Riapre il ponte di Verucchio. Domenica 19 gennaio 2020, alle ore 7.00, il ponte riapre al transito delle auto con transito a senso unico alternato ai veicoli fino alle 3,5 tonnellate.
In 29 giorni sono stati decisi interventi e piano di emergenza, è stato istituito un team di tecnici e coordinamento amministrativo, sono stati progettati gli interventi, sono state trovate le risorse ed è iniziato e parzialmente completato il ripristino delle condizioni di sicurezza per poter riaprire il ponte al traffico ad automobilistico
“La collaborazione messa in campo – dichiara il presidente della Provincia Riziero Santi - fra la Provincia di Rimini, proprietaria del ponte, e la Regione Emilia-Romagna, competente per interventi di protezione civile e sull’alveo fluviale, ha consentito di raggiungere un primo importante risultato che è quello di alleggerire i disagi dei cittadini riaprendo il ponte al transito a senso unico alternato ai veicoli fino alle 3,5 tonnellate. Il team di tecnici incaricati e le ditte specializzate hanno infatti lavorato incessantemente nonostante il periodo festivo, sia per la realizzazione della ‘soglia’ utile a rallentare il corso del fiume e scongiurare così il suo ulteriore approfondimento, favorendo per contro il ripascimento, ovvero l’apporto di materiale, sia per eliminare lo scalzamento verificatosi sulla pila n° 2 lato Poggio-Torriana, mediante la deposizione dei massi e l’inglobamento dei pali di fondazione in un getto di calcestruzzo. In ogni caso anche con la riapertura al transito, continueranno le attività necessarie sia a definire lo stato di sollecitazione che deriva al ponte dal movimento reciproco dei due versanti e quindi utili per progettare gli interventi conseguenti, sia i lavori funzionali a contenere il fenomeno erosivo del letto del fiume. Stante la centralità dell’infrastruttura nel contesto della viabilità dell’intera vallata, queste azioni necessarie a ripristinare la normale transitabilità sul ponte per tutti i veicoli in entrambi i sensi di marcia proseguiranno senza soluzione di continuità nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. Il ponte rimane monitorato e gestito in ragione degli sviluppi delle condizioni oggettive strutturali e idrogeologiche verificate in tempo reale.”
Marianna Giannoni
Foto Bellucci - tratta da Facebook