La fiera della pesca si traferisce da Vicenza a Rimini, per la prossima edizione, in programma da venerdì 7 a domenica 9 febbraio. Tre i padiglioni dedicati e un’ampia area esterna, dove gli appassionati dello sport-fishing potranno partecipare a dimostrazioni tecniche, entrare in contatto con i protagonisti del settore e scoprire le ultime novità del settore. Nel salone ci saranno anche aree speciali dedicate a eventi live, test di prodotto e corsi per tutti i livelli, convegni, approfondimenti e incontri con special guest e campioni del settore, itinerari di pesca e contest fotografici.
Tra le novità ‘made in Rimini’, quelle esposte da Painestore, azienda punto di riferimento in Italia per l’elettronica nautica. Sul mercato da quasi quarant’anni, dopo il 2010, anno della crisi del settore, Paine ha avuto la forza e la lungimiranza d’inventarsi il primo store online in Italia del comparto, realizzato nel 2012, con la tecnologia, sempre riminese, di Daisuke. “Abbiamo sempre scelto di differenziarci”, sottolinea Luigi Bianchi, uno dei due soci titolari. “Per questo abbiamo anche scelto di partecipare, da alcuni anni ormai, ad una manifestazione come Pescare Show, che si teneva a Vicenza e che attirava un gran numero di appassionati, fondamentali in un settore come il nostro. E i risultati non sono tardati, perché è sempre la passione a farti crescere!” Panistore espone insieme a marchi del calibro di Garmin, Lowrance e Raymarine, dei quali cura la vendita al dettaglio, l'installazione e assistenza.
Quest’anno la manifestazione passa da Vicenza a Rimini. Per voi, che avete sede proprio nella città romagnola, è un passaggio importante: che attese avete dall’edizione che parte tra pochi giorni?
“Il quartiere di Rimini, rispetto a quello di Vicenza, ha tre vantaggi fondamentali, a mio avviso. Innanzitutto il mare. Quindi la presenza delle piscine esterne ai padiglioni: molto importanti per creare un evento che sia adatto, non solo per i professionisti del settore, ma anche per tutti gli appassionati, i clienti e magari i loro figli. Si tratta, come dicevo, di un mondo che vive di passione, e tutti gli eventi che possono alimentarla sono importanti. Terzo aspetto, altrettanto decisivo, è la presenza della stazione ferroviaria, di fronte alla fiera di Rimini, che permetterà ad un pubblico più ampio, proveniente anche da lontano, di partecipare.”
Ci sono dei prodotti innovativi che presenterete a Pescare Show?
“Certo! Tra le novità che porteremo in fiera, segnalo i motori elettrici per l’ancora Force Kraken di Garmin. Consolideremo anche la presenza di batterie al litio, come il modello a valigetta, che rappresenta l’ideale per andare anche su piccole imbarcazioni da pesca, perché si può anche riportare a casa per ricaricarlo. Parliamo di strumentazioni all’avanguardia, che permettono di identificare sempre meglio ciò che vive sotto l’acqua.”