Molto più di un’attrazione turistica, è un’occasione per riflettere e conoscere il mare ed il suoi abitanti, in particolare quelli a rischio d’estinzione.
Riccione ospita l’Ospedale delle Tartarughe marine, uno dei più importanti ed attivi a livello italiano. Il Centro è riconosciuto come Centro di coordinamento regionale delle Marche dal 2010 e dal 2012 anche dell’Emilia-Romagna, secondo le indicazioni del Piano di Azione Nazionale del Ministero dell’Ambiente.
Dal 2002 nel Centro sono state curate e rimesse in mare oltre 300 tartarughe marine. Il Centro di Recupero Cura e Riabilitazione delle Tartarughe marine è aperto nei mesi estivi tutti i giorni, e merita sicuramente di essere visitato in particolare se si hanno dei bambini che rimangono sicuramente affascinanti, incuriositi e colpiti da questi splendidi animali. Nel Mediterraneo sono presenti 3 delle 7 specie note di tartarughe marine.
La più comune nei nostri mari è senz’altro la Tartaruga comune (Caretta caretta), mentre la Tartaruga verde (Chelonia mydas) è meno frequente e per ragioni climatiche preferisce le coste del Mediterraneo orientale; la Tartaruga liuto (Dermochelys coriacea) invece non nidifica sulle coste Mediterranee.
All’Ospedale delle Tartarughe una guida accompagna all'interno della struttura soffermandosi ad ogni vasca dove si trovano le tartarughe spiaggiate o finite nelle reti dei pescatori e che, senza le cure attente degli operatori, sarebbero sicuramente morte. Una volta curate le tartarughe torno a nuotare libere in mare.
Le Tartarughe marine sono una specie che va protetta. Da più di 20 anni la Fondazione Cetacea è un punto di riferimento per le Capitanerie di Porto e per le autorità. Nel nostro territorio fornisce un servizio che si è talmente radicato da venire considerato "servizio pubblico", ma senza nessun sostegno economico che dal pubblico provenga ed è anche per questo che dopo la visita all’Ospedale delle Tartarughe sarebbe opportuno fare una donazione per sostenere l’importante opera svolta dai tanti volontari.
@Marianna Giannoni