Lo sapevate che tra le più antiche testimonianze della presenza dell’uomo in Europa risulta quella di S.Fortunato sui colli di Rimini databili tra un milione e 800.000 mila anni fa?
Scoprire il passato per conoscere il presente.
E’ questo ciò che si propone l’archeologia. Ciò che l’archeologo trova fa parte della nostra storia, del nostro patrimonio culturale, della nostra vita.
E’ vero, Rimini, è nota per la città del divertimento in spiaggia, delle discoteche e della vita notturna. Sarà molto difficile che un turista tedesco o flotte di teenagers vengano a Rimini per motivi differenti dalla movida diurna e notturna.
Eppure, sono tanti gli appassionati di arte e archeologia a cui piace conoscere non solo le vie dello shopping di Rimini ma anche la sua storia.
Ebbene, tornando alla nostra introduzione mi sono sorpresa quando ho scoperto che Rimini si aggiudica una delle prime presenze umane in Europa. Un milione di anni fa le condizioni terrestri della Romagna erano pressochè uguali a quelle del resto dell’intera Europa: lunghe distese caratterizzate da elevate temperature durante tutto l'anno, ma con scarsezza di piogge, un clima denominato subdesertico. Ad ogni modo, per scoprire la storia di Rimini in tutte le ere preisistoriche, le innovazioni, le tecniche e le produzioni delle civiltà che l’hanno piano piano popolata e che si sono susseguite nel corso dei secoli, potete recarvi al Museo della Città a Rimini in via L. Tonini, 1.
Particolare anche la Domus del Chirurgo in Piazza Ferrari che ci permette di entrare in una domus romana, nello specifico la dimora di un chirurgo. Grazie ad una scoperta archeologica fatta per caso, che risale al 1989 per dei lavori di sistemazione di un giardino, ora possiamo immaginarci il contesto di una Domus romana grazie ad una ricostruzione fedele quanto più possibile all’originale. Si potrà osservare lo studio medico e gli attrezzi utilizzati, la sala da pranzo, da letto con i mobili, decorazioni e mosaici in parte originali.
I musei in provincia di Rimini, comunque, sono 37. Direi un buon numero! Se pensavate quindi di andare una giornata a Roma per sedare la vostra voglia di storia, bè sappiate che prima avete molto da scoprire anche in Romagna!
Per gli appassionati della storia.. dei motori, sarà interessante scoprire gli oltre 250 modelli di motori datati alla fine dell’800 con l’inserimento di alcuni pezzi unici di rilevanza internazionale al Museo Nazionale del Motociclo a Rimini in via Casalecchio, 58/N.
Santarcangelo di Romagna è una piccola cittadina medievale davvero affascinante della Romagna. Sebbene sia piccolina offre diversi musei interessanti come il Museo del Bottone o il Museo Archeologico ed Etnografico.
Lasciando la zona centrale di Rimini e spostandosi verso l’entroterra ci sono tantissimi altri musei da visitare, come a San Leo Il museo della Fortezza o il Museo Civico Archeologico di Verucchio.
Il Montefeltro offre diversi musei che ha organizzato attraverso degli accattivanti itinerari culturali su: La Seconda Guerra Mondiale, La Vita Materiale, Arte nel Montefeltro, Dal Medioevo al Rinascimento, Dal Romano al Romanico, Tra Scienza e Natura.
Allora.. avete scelto da quale museo partire?
@GloriaG
