Coriano ormai è nota in tutto il mondo per Marco Simoncelli.
In questo paese dell’entroterra, a Sud della Provincia di Rimini, c’è il museo del campione scomparso 6 anni fa. Il paese ha origini molto antiche. Il nome pare che derivi dal latino Fondus Cornelianum. Come quasi tutti i paesi della zona, ebbe un periodo di splendore all’epoca dei Malatesta che costruirono il castello, intorno al 1440 di cui è presente la torre merlata.
Spiccano anche le mura e le grotte sotterranee. Il castello di Coriano fù poi dei Borgia della Repubblica di Venezia. Venne poi distrutto e riedificato dalla famiglia Sassatelli . Il nome di Coriano tornò purtroppo all’attenzione generale durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1944, per la battaglia di sfondamento della Linea Gotica. Coriano fù bombardato e distrutto. Oggi è un paese fiorente, circondato da campagne coltivate ad ulivi, grano e numerose vigne.
Da visitare in primis il museo Marco Simoncelli – la Storia del Sic, una galleria museo in cui si possono ripercorrere imprese dell’indimenticato pilota di moto, ammirare moto, caschi, tute e tutto quello che gli apparteneva. Ovviamente merita una visita anche il Castello Malatestiano, uno tra i più interessanti della zona. Da non perdere il Convento-casa madre delle Maestre Pie dell'Addolorata e la Casa di Giovanni Antonio Battarra.
Degno di nota, a livello naturalistico, il Parco del Marano che va da Ospedaletto fino al confine con San Marino.
@MariannaGiannoni
