Rimini si tinge di tricolore. I Pirati si sono laureati Campioni d’Italia per la tredicesima volta. Lo scudetto conquistato quest’anno è stato più sofferto di altri ma proprio per questo più bello, più entusiasmante. La squadra guidata da Paolo Ceccaroli ha giocato con il cuore battendo San Marino per 3 a 0 tra l’entusiasmo di moltissimi tifosi. “Mi piace considerare la vittoria dei Pirati un segnale di rinascita per l’intero movimento sportivo della città – ha commentato l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini – Rimini con le squadre ha le capacità ed il potenziale per ritornare a conquistare risultati importanti. Nel 2017 abbiamo colto dei segnali positivi che devono incoraggiare ad investire sempre più nello sport”. L’incontro di ieri sera è stato ricco di emozioni e deciso da una valida del battitore designato Lino Zappone. Particolarmente emozionato il presidente Lino Zangheri che ha ringraziato di persona tutta la sua squadra ed il manager Ceccaroli. “È uno scudetto entusiasmante e sofferto - ha detto - Ciò che provo è paragonabile probabilmente solo al primo”. Raggiante ed emozionato anche il manager Ceccaroli che alla sua prima esperienza in IBL ha subito vinto lo scudetto. “E’ stata una grandissima impresa. Sono tre settimane che vedo giocare questi ragazzi e mi emoziono ogni volta per il loro cuore, per la passione che mettono in campo”.
Tanta amarezza invece per la T&A che dice addio ai suoi sogni di gloria dopo un’ottima stagione. La squadra sammarinese è mancata nel momento decisivo, non è riuscita a dare il massimo quando avrebbe dovuto.
@MariannaGiannoni
