Rocca di Guidi di Bagno
Si tratta senza dubbio di uno degli edifici storici più interessanti di tutto il territorio della Signoria malatestiana. E' un complesso in cui è possibile leggere ancora con chiarezza gli interventi subiti nel corso di secoli, da quelli più strettamente militari a quelli finalizzati all'adattamento di dimora nobiliare. Il mastio e parte della fortezza sono risalenti all'originale struttura dell'anno 1000. La residenza signorile risale alla seconda metà del 1400 quando ai Malatesta subentrarono i conti Guidi di Bagno, tuttora legittimi proprietari. Una visita alla rocca riserva molte sorprese anche per i tesori e i segreti che vi sono custoditi. Si trovano mobili di gran pregio che vanno dal 1300 fino al 1700. Bella la collezione di forzieri e cassapanche tra cui spicca una cassa dipinta risalente, si dice, alle Crociate. Cunicoli misteriosi, passaggi oscuri, pozzi profondissimi e strani accadimenti hanno alimentato la leggenda di un fantasma, una bimba di circa cinque anni, figlia del feudatario, scomparsa nei sotteranei del castello nel 1375. Qualcuno sostiene che il fantasma di nome Azzurrina si aggiri ancor oggi tra le mura.
INGRESSO: € 4,14 - COMITIVE € 3,62 - GIRO NOTTURNO € 5,17 - BAMBINI FINO A 8 ANNI GRATUITO; SERALE € 5,17 - GRUPPI SCOLASTICI € 3,10; (L'INGRESSO INCLUDE LA VISITA GUIDATA)