Giovedì 30 ottobre alle 17.30 sarà innaugurata negli spazi dell’Ala nuova del Museo della Città di Rimini, la mostra “RIMINI80. Viaggio nell’immaginario metropolitano della Rimini di Tondelli”, a cura di Fabio Bruschi. L’esposizione è un omaggio a una stagione di libertà, creatività e sperimentazione, e invita a ripensare il legame tra città, identità e rappresentazione. Inserita nel più ampio progetto “Rimini 80”, che da giugno attraversa la programmazione culturale cittadina, la mostra si ispira alle parole e alla visione di Pier Vittorio Tondelli, nel quarantennale del suo romanzo Rimini. Il percorso occupa l’intero secondo piano dell’Ala nuova e accompagna il visitatore in un viaggio tra memoria e immaginario, restituendo la Rimini che negli anni Ottanta da località balneare si trasforma in laboratorio culturale e simbolo di una nuova Italia. Manifesti, fotografie, cataloghi, bozzetti e materiali inediti raccontano un periodo in cui la città divenne crocevia di esperienze artistiche e generazionali, luogo in cui si dissolsero i confini tra cultura alta e popolare. Tra i materiali esposti figurano scatti di Oliviero Toscani, reportage di Stefano Ferroni, documenti del Teatro Valdoca, immagini delle serate allo Slego e l’audio originale della prima presentazione di Rimini da parte dello stesso Tondelli. È il racconto di un tempo in cui la Riviera si scopriva metropolitana e la cultura diventava esperienza condivisa, capace di trasformare la giovinezza in linguaggio e la vacanza in racconto. La mostra resterà aperta fino al 31 dicembre 2025, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito.
Museo della Città, Via Luigi Tonini, 1
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