Musica e concerti

Trent’anni di musica per il Verucchio Festival

Ultime News - Martedì 15/07/2014, ore 09:18 - Verucchio

Ad aprire il Festival sarà Goran Bregovic sabato 19 luglio con un concerto che si preannuncia davvero esplosivo: il musicista bosniaco in versione “live” con i suoi musicisti non si risparmia mai e il Sagrato Chiesa Collegiata è pronto ad accogliere i travolgenti ritmi balcanici del suo ensemble. Martedì 22 luglio alle ore 21.30 arriva Penguin Cafe, il gruppo guidato da Arthur Jeffes che prosegue, investigando su nuove aree musicali, il percorso aperto dal padre Simon con l’esperienza della Penguin Cafe Orchestra. In tour con i materiali del nuovo disco The Red Book, oltre ai brani dell’acclamato esordio A matter of life, Penguin Cafe presenta al pubblico di Verucchio un’originale miscela acustica di grande potenza sonora ed emotiva. Per mercoledì 23 luglio sono attesi i Calexico, la band di culto di Tucson, Arizona, fondata dal cantante e chitarrista Joey Burns e dal batterista John Convertino, artefici di una personale miscela di musica “Tex-Mex” con jazz e psichedelia. Il nome deriva dalla cittadina di confine di Calexico in California, fusione tra California e Mexico. Yann Tiersen, il compositore noto al grande pubblico per le colonne sonore di film come “Il favoloso mondo di Amélie” e “Godd Bye Lenin”, torna a Verucchio venerdì 25 luglio, dopo l’acclamato sold-out di alcuni anni fa, con il nuovo concerto in cui presenterà composizioni tratte dal suo imminente lavoro “A Midsummer Evening”. Il concerto sarà aperto dal duo Lonski & Classen. Martedì 29 luglio il Festival propone Raphael Gualazzi nell’unico Solo recital estivo in Italia: il cantane e pianista urbinate, vincitore nel 2011 della sezione Giovani al Festival di Sanremo con il brano “Follia d’amore” e secondo classificato nell’edizione 2014 della kermesse sanremese con il brano “Liberi o no” in collaborazione con The Bloody Beetrots, presenterà a Verucchio una scaletta variegata tra sue composizioni ed omaggi agli artisti che ammira, in compagnia dell’inseparabile pianoforte, in un appuntamento inedito e pieno di sorprese musicali. Per quanto riguarda Ludovico Einaudi, che questa estate in Italia sarà solo all'Arena di Verona e a Verucchio, il suo tradizionale concerto di chiusura del Festival in programma sabato 2 agosto è nel segno di Le Piano Africain, composizione per 6 Pianoforti, 2 Marimbe e 4 Balafon, strumento a percussione africano simile alla marimba, soprannominato Piano Africain per la sua antica parentela con il pianoforte. Il progetto, pensato come una sorta di concerto-installazione, si sviluppa intorno a degli elementi derivati dalla musica dell'area di provenienza del balafon, In particolare del Mali, che vengono sviluppati dall'ensemble attraverso un gioco di trame ritmiche, melodiche e timbriche con il risultato di un affresco sonoro di grande suggestione, un affascinante dialogo tra culture diverse, tradizione orale e scritta, partitura classica e improvvisazione. Tra i musicisti impegnati nell’esecuzione spicca il verucchiese Federico Mecozzi, da tempo collaboratore di Einaudi. Prevendite on line su www.ponderosa.it, www.ticketone.it, www.vivaticket.it o presso l’ufficio IAT di Verucchio Per informazioni: Ufficio IAT Verucchio tel. 0541/670222 www.prolocoverucchio.it, www.verucchiofestival.it, www.facebook/VerucchioFestival