Tutti in punta di piedi per sostenere il centro di lavoro protetto ‘I Delfini’ di Cattolica.
Come di consueto l’associazione ‘Cattolica per la Tanzania’ presieduta dal Dottor Maurizio Luglio e il Regina Centro Danza di Erika Rifelli si uniscono a favore di un progetto benefico che, quest’anno, si concretizzerà nella raccolta fondi per l’acquisto di un pulmino destinato al trasporto dei venti ragazzi con disabilità psico/fisiche importanti che frequentano quotidianamente il Centro di lavoro protetto ‘I Delfini’ gestito dalla cooperativa Nelblu.
Sabato 29 novembre, al Teatro della Regina di Cattolica, andrà in scena lo spettacolo di danza ‘Atlante Celeste’ un richiamo alla famosa opera di Johannes Hevelius, astronomo che visse a cavallo fra il XVI e il XVII secolo, che assegnò il nome a undici nuove costellazioni, sette delle quali ancora esistenti. Nel rappresentarle sulla carta Hevelius rinunciò per la prima volta al punto di vista geocentrico raffigurandole come apparirebbero dall’esterno della sfera ideale in cui queste si collocano.
Come detto il ricavato dalla vendita dei biglietti, il cui costo è di 8,00 euro, sarà destinato al centro di lavoro protetto ‘I Delfini’, una struttura socio assistenziale gestita dalla cooperativa NelBlu che organizza sia il trasporto (da e verso casa di ogni ospite) che le attività operative, ricreative, ludiche ed anche alimentari (i ragazzi arrivano verso le 9.30, vanno via alle ore 17 e mangiano presso il centro). Le attività operative riguardano lavori che i ragazzi sono in grado di fare come, ad esempio, piccoli restauri di mobili vecchi, impagliatura sedie, oggetti a mosaico, ecc. Presso il centro si svolgono anche attività ricreative come giochi di gruppo, gite e attività motorie, iniziative in collaborazione con il museo di Cattolica dove i ragazzi vengono coinvolti in progetti operativi.
Lo staff è composto da uno psicologo, cinque educatrici ed un autista. Il centro si finanzia con le rette giornaliere riconosciute dall'Ausl, che tuttavia sono appena sufficienti alla gestione ordinaria. In questo momento il bisogno primario è l'acquisto di un pulmino per il trasporto. L'importanza dell'esistenza di un centro come questo consiste innanzi tutto nel dare agli ospiti un senso alla loro vita difficilmente organizzabile in un contesto familiare che non ha strumenti assistenziali se non il proprio amore e affetto, e di conseguenza nel sollevare anche le famiglie stesse nella gestione di situazioni molto complesse.
Per acquistare il biglietto, al costo di 8,00 euro, rivolgersi al Regina Centro Danza in Piazza della Repubblica, oppure direttamente al Teatro della Regina, sabato 29 novembre dalle ore 15 alle 19 e prima dell’ìnizio dello spettacolo.
