Attualità

Recuperata la targa della “Biblioteca di pietra”

Ultime News - Martedì 01/07/2014, ore 16:26 - Rimini

E’ stata rinvenuta dal personale della Capitaneria di Porto, e consegnata all’Ufficio tecnico del Comune di Rimini nella giornata di lunedì, la targa d’ottone posta sul leggio all’inizio del percorso della “Biblioteca di pietra”, l’opera ideata da Vittorio d’Augusta in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano – dalmata, delle vicende del confine orientale, inaugurata il 10 febbraio scorso in occasione della celebrazione del Giorno del Ricordo.
La targa, rinvenuta a poca distanza dal suo sito, è in buone condizioni, non ha subito danneggiamenti e sarà ricollocata nel luogo originario non appena ultimato l’intervento di manutenzione del leggio.
Come si ricorderà la “Biblioteca di pietra” più che monumento vuol essere un “segno commemorativo” proteso verso il mare a ricordo di quei drammi.
“I grandi blocchi di pietra – aveva detto Vittorio D’Augusta in occasione dell’inaugurazione - fanno pensare a giganteschi libri e così come tutta la scogliera assomiglia a una surreale e grandiosa “Biblioteca di pietra”. Su ogni grande masso, proprio come la normale copertina di un libro, una targhetta di ottone con incisi il titolo di un libro e il nome dell’autore. Nomi di scrittori - romanzieri e poeti - tra i più significativi di quelle terre, che hanno narrato brani di quella storia, ne hanno interpretato l’umanità e il dolore, o che, fin dal primo Novecento, ne avevano anticipato con la parola ansie e complessità di quei luoghi di frontiera.”