La vita religiosa, la sua lettura alla luce della sapienza umana ed evangelica, da intendersi dunque come possibile stile di vita per tutti, è il tema che Antonietta Potente, teologa appartenente alla congregazione delle Suore Domenicane di San Tommaso d'Aquino, autrice di È vita ed è religiosa. Una vita religiosa per tutti (Paoline, 2015), affronterà domani sabato 30 maggio, ore 18 (Sale Antiche).
Siamo di fronte a una trasformazione o a una metamorfosi della spiritualità? Ciò che chiamiamo vita religiosa e la sua storia, letta in modo sapienziale, oggi potrebbe diventare uno stile alternativo per tutti. A questa considerazione giunge Antonietta Potente, che si rifà alle origini dell'epoca cristiana per ritrovare ispirazione: scoprendo così la scelta alternativa a un cristianesimo strutturato; la creatività e la laicità dell'origine nella religiosità della vita. Analizza poi le metamorfosi della vita religiosa insieme a quelle della società, e fa una rilettura dei voti e dei lineamenti principali della vita religiosa: la solitudine comunitaria, l'appartenenza all'altro, ecc. Un libro dunque non solo per le religiose e i religiosi, ma anche per idealisti e idealiste degli anni Sessanta/Settanta e per quelli postmoderni.
Ingresso libero e gratuito
