Spettacoli e cultura

Domani "I Cuccioli live" a Villa Mussolini chiudono Marcondirondirondello

Ultime News - Martedì 29/07/2014, ore 12:05 - Riccione
Domani

Domani, mercoledì 30 luglio alle ore 21,30, ultimo appuntamento dell’undicesima edizione di Marcondirondirondello. A Riccione, nel giardino di Villa Mussolini, nell’ambito della programmazione di E…state in Villa, divertimento formato famiglia con l’atteso ritorno del Gruppo Alcuni e la nuova avventura I Cuccioli e il Bambù Blu. Spettacolo di teatro d’attore con pupazzi e videoproiezioni, scritto e diretto da Sergio Manfio con le musiche originali del Gruppo Alcuni.
I Cuccioli sono il made in Italy da esportazione dell’animazione: la serie ideata e realizzata dal Gruppo Alcuni a Treviso è seguita da più di dieci anni dai piccoli di oltre quaranta paesi (in Italia su Rai Due e Rai YoYo). Dopo l’uscita, la scorsa primavera, del secondo lungometraggio (Cuccioli: il paese del vento) i beniamini dei più piccoli tornano a teatro. Sul palco di Villa Mussolini salgono l’arguta gattina Olly, il coniglio pasticcione Cilindro, l’eccentrico ranocchio Pio, il cane colto Portatile, la vanitosa papera Diva e il piccolo pulcino Senzanome. Per questa avventura potranno contare, in scena, anche sull’aiuto del Capi e dell’Assistente, ovvero Sergio e Francesco Manfio, i due ideatori del popolare cartoon. 
Il Capi e l’Assistente si trovano infatti ad affrontare un nuovo malvagio piano di Maga Cornacchia contro i Cuccioli: con l’aiuto del Mago della Palude ha dato vita a una pianta magica, il Bambù Blu, che ha la possibilità di inquinare il mondo fino a trasformarlo in una palude.
I Cuccioli non sanno che basta solo sfiorare con un dito la pianta magica per essere trasformati in pietra. I nostri due eroi devono quindi riuscire ad avvisarli in tempo. Però nella palude ogni comunicazione risulta difficile e, in più, ci sono le terribili Murene Iene che impediscono di toccare l’acqua e di navigare. Per mettere in atto il proprio piano Maga Cornacchia e i due loschi ermellini Cuncun e Canbaluc si avvalgono dell’aiuto di Bianco, il magico cavallo del Mago della Palude. Fortunatamente grazie all’astuzia dell’Assistente, e nonostante l’imperizia del Capi, i Cuccioli vengono avvisati, la pianta malefica viene estirpata e Maga Cornacchia se ne deve tornare al suo Palazzo della Magia con le pive nel sacco. Un esito che dipenderà molto anche dall’aiuto del giovane pubblico che sarà, come sempre, chiamato a contribuire al successo dell’impresa.