Attualità

Caregiver day 2016

Ultime News - Martedì 24/05/2016, ore 18:07 - Rimini

Al via il programma per celebrare la figura del caregiver, colui che si prende cura di una persona non autosufficiente. L’evento sostenuto dal Comune di Rimini in collaborazione con i volontari di Rimini,  Santarcangelo, Pennabilli, Villa Verucchio, San Giovanni in M., Novafeltria, e Riccione, dal 20 al 28 maggio.

 

Spesso la diagnosi di una malattia crea un senso di impotenza e inadeguatezza nella famiglia che si deve fare carico, dall’oggi al domani, di una situazione drammatica. La persona che si conosceva non è più la stessa e non si sa come poterla sostenere nel difficile percorso terapeutico. Cambiano i propri impegni e priorità, tra le limitazioni alla libertà di allontanarsi, di lavorare, di costruire relazioni. Un quadro che delinea una difficile condizione sia fisica, sia psicologica.

 

Proprio al caregiver è dedicato l’ultimo sabato di maggio di ogni anno dalla legge regionale 2/2014, al fine di riconoscere l’importante ruolo che svolge e, al contempo, per farlo sentire meno solo.

 

A Rimini in occasione della giornata di sensibilizzazione del 28 maggio sarà presente un banchetto informativo in Piazza Tre Martiri dalle 09.00 alle 13.00 e  saranno organizzate due visite guidate al cortile di Palazzo Guidi e alla  Cappella dei  Conti Petrangolini con arch. Stefano Guidi e dott. Stefano De Carolis.

 

Con un ricco programma di eventi in tutta la provincia, si cercherà di dare indicazioni utili sui servizi, i progetti e le attività in atto nel territorio e al contempo di sensibilizzare la cittadinanza a questi temi, proprio per evitare il rischio di isolamento. L’intenzione del volontariato attivo in ambito socio-assistenziale, con ente capofila l’associazione Alzheimer Rimini, è divulgare il più possibile le informazioni, grazie alla stretta collaborazione con Ausl Romagna, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, i Comuni di Rimini, Riccione, Bellaria-Igea M., San Giovanni in Marignano e Unione Comuni Valmarecchia e il supporto di Volontarimini, con il patrocinio della Provincia di Rimini. Ma ancora più ricca è la rete di attori che hanno aderito al programma che può contare sull’adesione di una cinquantina di enti del Terzo settore.