Attualità

2° Premio San Pellegrino “Looking for talent”

Ultime News - Venerdì 28/11/2014, ore 18:29 - Misano Adriatico

Domani, Sabato, 29 novembre 2014, alle ore 15,30 scatterà nell’Aula Magna della Fondazione San Pellegrino la sfida in lingua inglese del 2° Premio San Pellegrino “Looking for talent”, organizzato dal Liceo linguistico San Pellegrino.
 
Ben 150 studenti, che stanno frequentando la classe terza di una Scuola Secondaria di Primo Grado situata nella Provincia di Rimini o di Pesaro/Urbino, oppure nella Repubblica di San Marino, metteranno alla prova le proprie competenze nella lingua inglese cercando di risolvere esercizi grammaticali, lessicali, compositivi e culturali. 
 
I migliori naturalmente saranno premiati: 500 euro per il 1° classificato, 300 euro per il 2° classificato e 200 euro per il 3° classificato. 
Le prove saranno valutate da una commissione composta di docenti di lingua inglese il cui giudizio sarà inappellabile.
 
Questa seconda edizione del “Premio San Pellegrino Looking for Talent” ha riscosso un enorme entusiasmo tra le scuole, tanto che nel giro di quattro giorni dall’uscita del bando (5 novembre 2014) si sono esaurite le iscrizioni.
 
Come da regolamento sono stati ammessi solo i primi 150 iscritti, che comunque sono ben 50 in più rispetto a quelli previsti nella prima edizione. L’organizzazione del Premio ha deciso di aumentare il numero degli ammessi al concorso dopo aver registrato l’anno passato un notevole interesse da parte degli studenti. 
 
I vincitori verranno resi noti nel corso di una Cerimonia pubblica che si svolgerà sabato 20 dicembre 2014 alle ore 15.30 sempre nella sede della Fusp a Misano Adriatico.
 
“È motivo per noi di grande soddisfazione il successo riscontrato dal Premio San Pellegrino - Looking for Talent” – afferma Silvia Paccassoni, preside del Liceo linguistico San Pellegrino -. Le lingue straniere generano sempre interesse, un dato positivo che attesta la predisposizione dei giovani nei confronti delle altre culture. La FUSP organizza iniziative come queste per contribuire a creare spazi in cui i ragazzi possano confrontarsi tra loro, mettendo in gioco le proprie abilità anche al di fuori dell’ambito scolastico, cogliendo così un’occasione per fortificare la propria capacità e scoprire i propri talenti”.